Gli scienziati sono ancora lontani dal riuscire a realizzare un robot completamente autonomo e pensante, ma alcuni progressi sono stati compiuti relativamente al riconoscimento ottico di cose e persone. Gli ingegneri dell’azienda statunitense TheCorpora hanno infatti implementato in Qbo, un piccolo robot verde a due ruote, un sistema basato su sofisticati algoritmi che gli consente di identificare qualsiasi creatura rappresentata o in movimento. In un interessante esperimento, all’apparenza abbastanza semplice, QBO, messo di fronte ad uno specchio, utilizzando la propria vista stereoscopica ha praticamente preso coscienza di sé, seppure aiutato da uno degli ingegneri, ed è riuscito a riconoscersi. Il prossimo obiettivo degli ingegneri è di realizzare un robot in grado di riconoscersi autonomamente allo specchio senza alcun aiuto.
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