Microsoft ha apparentemente deciso di escludere il display Retina adottato dal nuovo tablet di Apple dalle risoluzioni compatibili con il nuovo sistema operativo Windows 8. La società ha rilasciato alcuni dettagli riguardanti le dimensioni dei comuni schermi adoperabili col nuovo OS, che prevede diverse risoluzioni fino a 2560x1440 pixel, equivalenti a 291 DPI su dispositivi da 10.1 pollici. L'interfaccia Metro, infine, non potrà essere eseguita su tablet e netbook con altezza inferiore a 768 px. Lo schermo Retina del nuovo iPad, con diagonale da 9,7 pollici, è dotato di una densità di pixel di 264 DPI, leggermente superiore a quella previste da Windows 8 per gli schermi dei tablet da 11,6 pollici, dotati di una densità di pixel pari a 253 DPI con risoluzione di 2560x1440 px. Naturalmente, stiamo parlando dei soli dispositivi di fascia alta e non dello standard previsto da Windows 8 per i tablet che lo integreranno. Nell’elenco delle risoluzioni supportate, Microsoft ha inserito sia la Full HD (1920x1080px) sia l’HD (1366x768px) che sono certamente quelle più comunemente utilizzate.
La nota più dolente, però, riguarda gli utenti che sono dotati di dispositivi (soprattutto netbook) con risoluzioni di 1024x600 o 1280x720, i quali non saranno in grado di eseguire l’interfaccia utente Metro. A parte questo, Windows 8 sarà compatibile con qualsiasi display che abbia un’altezza di almeno 768 pixel. I vecchi display 1024x768, quindi, supporteranno l’interfaccia Metro.
Altro aspetto interessante del post presente sul blog di Microsoft, in materia di display e risoluzioni di Windows 8, è che l’azienda sta spingendo gli sviluppatori a creare applicazioni adatte a risoluzioni più elevate, chiedendo loro di utilizzare grafica vettoriale scalabile piuttosto che tradizionali bitmap. In tal modo, le applicazioni potranno essere eseguite a pieno schermo indipendentemente dalla risoluzione del dispositivo, con enormi benefici per la qualità dell’utilizzo.
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