Abbiamo difficoltà a prendere sonno? Potrebbe essere colpa dello schermo del tablet utilizzato per la lettura prima di andare a dormire.
Il Lighting Research Center presso il Rensselaer Polytechnic Institute di Troy (NY) ha recentemente pubblicato uno studio che spiega le difficoltà dei lettori di e-reader ad addormentarsi. Una stanza buia innesca la produzione del corpo di melatonina, un ormone che agisce come un messaggero comunicando al corpo che è il momento di dormire. Gli schermi illuminati interferiscono con quel messaggio. Ogni luce può rendere difficile l’addormentarsi, soprattutto la luce a lunghezze d'onda particolari, come le tinte bluastre emesse dalla retroilluminazione degli schermi LED, che sopprime la melatonina notturna. Più brillante è la luce e più lunga è l'esposizione, maggiori saranno le difficoltà ad addormentarsi.
Mariana Figueiro, direttore del Lighting Research Center, suggerisce di ridurre al minimo la luminosità dello schermo, anche se di contro aumenta la durata della batteria. I lettori dovrebbero anche ridurre la quantità di tempo trascorso utilizzando il dispositivo prima di coricarsi. Un’ora di esposizione è sufficiente. Dopo due ore la produzione di melatonina cala. Lo stesso vale per qualsiasi schermo illuminato, compresi televisori e computer.
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