Amazon ha depositato il brevetto per un tablet senza batteria e senza processore. Secondo le specifiche del brevetto depositato, il tablet sarà composto dal solo schermo, comunicante con una stazione primaria che elaborerà i dati e fornirà l’alimentazione necessaria al funzionamento del dispositivo. Il motivo principale che ha spinto Amazon a brevettare questa soluzione è quello della maneggevolezza, seguito dalla potenza di elaborazione e dalla durata della batteria. Senza la necessità di dover integrare la batteria e la CPU, sarà possibile realizzare dispositivi di dimensioni di molto inferiori a quelli attuali, e non ci si dovrà preoccupare dell’autonomia. Con il suo nuovo progetto Amazon rivolge l’attenzione anche all’ambito scolastico, poiché gli studenti potrebbero acquistare il tablet a poco prezzo, e utilizzare i dati condivisi nella stazione primaria. Gli unici aspetti “negativi” sono, l’obbligatoria presenza di una stazione primaria e il fatto che il dispositivo sarebbe legato alla stazione primaria di Amazon. Il primo punto non preoccupa l’azienda Americana, in quanto ad oggi, l’utilizzo principale dei tablet avviene in ambito domestico, per il secondo punto si continua a seguire il progetto di tablet e cloud computing già sperimentato con il browser Silk del Kindle Fier. Se il progetto andrà in porto nei prossimi anni saranno disponibili i primi dispositivi senza batteria e processore.
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