In questi giorni IBM, ha presentato una versione dei processori a 64 bit, nota come G5; il nuovo PowerPC 970FX è il primo processore di IBM a combinare insieme la circuiteria a 90 nanometri con alcune delle più note tecnologie di Big Blue, fra cui la silicon-on-insulator (SOI), la strained silicon e le interconnessioni in rame, grazie alle quali IBM afferma di essere riuscita a ridurre drasticamente i consumi ed aumentare le prestazioni dei suoi nuovi G5;
IBM afferma di aver ottimizzato l'architettura del 970FX, derivata dal dual-core Power4, rendendola fino al 40% più efficiente di quella precedente, un traguardo raggiunto anche grazie all'implementazione di una tecnologia simile al hyper-threading di Intel che migliora l'esecuzione simultanea di più task.
Oltre ad implementare il nuovo Symmetric MultiProcessing, e una piena compatibilità con i software a 32 bit, le ridotte dimensioni e il basso consumo, combinate con la nuova tecnologia per il risparmio energetico Power Tuning, fanno si, che questo nuovo G5 abbia tutte le carte in regola per passare presto alla nuova linea di PowerBook.
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