Spesso mi viene chiesto cos'è un LiveCD, specialmente dagli utenti che provengono da ambienti MS in cui questi strumenti non esistono o comunque esistono ma sono dedicati ad un'utenza professionale e non possono essere utilizzati per la produttività personale.
La guida pubblicata da OSnew.com prende in esame svariate distro live dandone una breve descrizione. Le distro sono state testate su strada una per una e ne vengono sistetizzati i maggiori pregi ed i maggiori difetti. La carrellata prende in esame ben 18 diverse distribuzioni:
* Basilisk (based on Fedora)
* BeatrIX (based on Debian/Knoppix/Ubuntu)
* Berry Linux (based on Fedora)
* Damn Small Linux (based on Debian)
* FreeSBIE (based on Free BSD)
* Gnoppix (Knoppix/Debian plus Gnome, now merged with Ubuntu)
* Kanotix (modified Knoppix/Debian)
* Knoppix (the first big live CD, based on Debian)
* Luit (Debian/Xfce, rox filing system)
* Mandrake Move (based on Mandrake)
* Mepis (Debian)
* Morphix (modular Debian)
* PCLinuxOS Preview (a Mandrake fork)
* Sam (Mandrake/Xfce)
* SLAX (Slackware)
* Suse 9.1 and 9.2 (rpm-based)
* Ubuntu Live (Debian)
* Xfld (Debian/Damn Small Linux and Xfce)
sicuramente una visione d'insieme, che in tre pagine racchioude molte informazioni preziose per chi volesse:
- provare linux
- testarne la compatibilità col proprio hardware
- testare l'hardware di una macchina
- navigare, chattare, stampare, produrre documenti OOffice, inviare e ricevere mail
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