Linux sbarca a Montecitorio.
E' ufficiale da ieri ogni deputato che lo vorrà potrà richiedere di avere sul proprio pc, portatile o da scrivania, e su quelli del proprio ufficio Linux al posto del tradizionale Windows/Office a cui sono abituati Sono all'incirca tremila e 500 i computer attivi alla Camera e ognuno costa almeno 900 euro per le licenze di Office, l'insieme dei programmi che servono per la produttività dell'ufficio. L'adozione di Linux in una struttura pubblica e centrale come la Camera è una piccola rivoluzione culturale. Si tratta infatti di accettare la sfida tecnologica di un sistema informatico "aperto" che viene continuamente aggiornato da migliaia di sviluppatori in tutto il mondo.
Ma non solo: via libera anche al collegamento wi-fi. E' possibile navigare con un pc, ma anche con un palmare o un telefonino dal Transatlantico, dalla buvette, dall'emeroteca, dal giardino d'onore e dai salottini laterali al cortile.
Maggiori Info
|