Nei laboratori di Microsoft Research è stata messa a punto una tecnologia di riconoscimento delle gesture, chiamata SoundWave, che non si serve di un sensore di movimento come Kinect, ma sfrutta l’effetto Doppler. In pratica da un altoparlante viene emesso un suono con una frequenza compresa tra 20 e 22 KHz, inudibile dagli esseri umani, mentre un microfono registra le variazioni di frequenza associate ai movimenti delle mani della persona che sta usando il computer. Se l’utente avvicina la mano al display la frequenza aumenta, viceversa diminuisce. Attualmente Soundwave è in grado di riconoscere le gesture (semplici movimenti dal basso verso l’alto, avanti e indietro, da destra a sinistra, con un livello di accuratezza di circa il 90%, anche in ambienti particolarmente rumorosi.
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