I ricercatori Symantec hanno pubblicato un bollettino di sicurezza per mettere in guardia i possessori di computer Apple su una rete botnet composta da sistemi Mac appena scoperta. Una botnet è una rete di computer infettati da un malware senza che gli utenti se ne rendano conto: i Pc corrotti possono poi essere utilizzati da hacker e malfattori per qualsiasi finalità. La peculiarità di questa tipologia di virus risiede nel controllo a distanza del terminale infettato da parte degli hacker: il Pc diventa un elemento della rete botnet, senza che il possessore si accorga di quanto sta avvenendo e a sua volta può infettare altri computer. Per questa ragione si suol dire che i Pc infetti diventano "zombie": l'essere contagiati implica il rischio di contagiare attivamente altri Pc. I rischi collegati a questo genere di virus sono notevoli: i computer divenuti parte della rete botnet possono essere impiegati per inviare spam, sferrare attacchi DDoS e compiere altri tipi di azioni dannose. I ricercatori Symantec che hanno lanciato l'allarme, hanno anche spiegato di aver identificato il codice nocivo della rete botnet all'interno di versioni pirata che circolano su circuiti BitTorrent: il virus implicato dovrebbe essere il cavallo di troia OSX.Iservice e la variante OSX.Iservice.B. Quindi dopo aver scaricato dal network peer-to-peer il software infetto, automaticamente i computer sono entrati nella rete botnet formata da Mac. Nonostante i Pc Apple corrotti dovrebbero essere un numero limitato, circa 20.000, è richiesta agli utenti la massima attenzione, soprattutto nello scaricare versioni pirata di software e programmi.
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