L’Italia è ben assestata al decimo posto nella classifica mondiale che prende in considerazione il numero di computer infetti, ma nel complesso diminuisce il numero di virus presenti sui PC. Ad affermarlo è Microsoft nel suo ottavo Security Intelligence Report (SIR), il rapporto sulla sicurezza che l’azienda di Redmond presenta annualmente. Nonostante sia presente in questa speciale Top Ten, il Bel Paese può però vantare la maggiore riduzione percentuale di virus presenti sui computer nell’ultimo semestre. Secondo il rapporto di Microsoft, infatti, nel periodo rilevato poco più di 5 computer su 1.000 sono stati colpiti da virus contro i quasi 7 registrati nel primo semestre del 2009. Un ottimo risultato se confrontato con quello della media internazionale, pari a 7, e quello di nazioni come Turchia e Brasile che raggiungono i 20 computer infetti su 1000. In Italia ai primi posti degli agenti infettanti ci sono il worm Conficker, con quasi centomila casi di PC colpiti, Alureon, noto anche come il “virus della schermata blu”, Renos, un trojan downloader, e Taterf, un virus che colpisce soprattutto gli utenti che utilizzano i giochi di ruolo online.