Un incredibile esperimento di hacking effettuato in sei città della Gran Bretagna ha dimostrato che la stragrande maggioranza delle reti Wi-Fi sono violabili. I numeri parlano chiaro: su quarantamila reti senza fili private ben ventimila sono state violate in pochi secondi. L’esperimento ha fatto emergere un dato allarmante: quasi un quarto delle reti Wi-Fi domestiche non era protetto da password, mentre di quelle rimanenti quasi la metà può essere facilmente violata in pochissimi secondi perché la parola chiave è troppo facile da scoprire. Secondo gli esperti, il fatto è molto grave perché chiunque utilizzando un portatile o semplice smartphone potrebbe introdursi in una rete wireless non protetta per rubare dati sensibili oltre che per navigare in Internet sfruttando la connessione altrui (in caso di attività illecite, il responsabile è l’intestatario del contratto). Il consiglio degli esperti, com'è logico dedurre, è quello di proteggere sempre la propria rete Wi-Fi con una password scegliendone una che non sia facilmente individuabile, evitando cioè parole chiave banali come “qwerty” o “12345”.
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