Tutti coloro che sono in possesso di un account Xbox Live sono caldamente invitati a controllare lo stato della propria carta di credito associata all'account, sono molte, infatti, le recenti segnalazioni di account rubati e ancora più numerosi gli acquisti fatti tramite l'Xbox Live Marketplace con le carte di credito collegate.

La trafila è sempre la stessa: un account viene compromesso, dopodiché i suoi Microsoft Point vengono utilizzati per acquistare contenuti da scaricare, se non sono presenti Microsoft Point, allora si provvede ad acquistarli tramite la carta di credito che il malcapitato ha associato al suo account.

In questi casi, gioca a favore di chi ruba l'account anche la distrazione del legittimo proprietario, molti utenti hanno scoperto l'ammanco soltanto controllando a fine mese il proprio estratto conto e, solo dopo aver constatato le spese ingiustificate, sono andati a controllare le email di avviso che Microsoft inviava, come riporta un utente al quale sono pervenute 4 email, una delle quali avvisava che la sua regione era stata con successo cambiata da Russia ad USA, mentre le altre 3 riguardavano acquisti effettuati.

Contattando Microsoft è comunque possibile ottenere indietro il denaro, ma la procedura richiede circa 20 giorni.

Utenti più esperti hanno bloccato per tempo i tentativi di furto, notando che, nella maggior parte dei casi, erano collegati ai titoli Fifa '11 e Fifa '12, ai quali molti non avevano neppure mai giocato. Molti report, fra questi anche uno di ArsTechnica, riguardano proprio questi due titoli e sembra che ci sia un exploit legato ad essi, tramite i quali gli attaccanti entrano in possesso degli account.

Un utente ha addirittura assistito in diretta al furto del suo account mentre era al telefono con l'assistenza Microsoft, l'utente ha riferito, infatti, di aver attivato un id Fifa e di aver acquistato 9200 Microsoft Point, dopodiché ha visto il proprio nome comparire nella lista dei giocatori attivi di un suo amico, proprio mentre era al telefono con Microsoft.

In questo caso Microsoft ha dato due possibilità: disattivare temporaneamente l'account ed aspettare finchè i tecnici non abbiano risolto l'inconveniente, cosa che potrebbe richiedere fino ad oltre un mese di tempo, oppure pagare di propria tasca le perdite, cambiare password e continuare ad utilizzare l'account.

Oltre a casi collegati ai titoli Fifa '11 e '12, ce ne sono alcuni relativi anche a Battlefield, si raccomanda, dunque, la massima attenzione e di seguire le politiche di sicurezza descritte da Microsoft nella guida all'account.