Siamo certi che la nostra password è sicura e non è invece tra quelle utilizzate da tutti e quindi facilmente individuabile dai criminali informatici? SplashData, azienda che svilluppa il software di gestione delle password SplashID Safe, ha pubblicato l'elenco delle 25 password peggiori dell'anno, compilato sulla base dei dati che gli hacker hanno rubato e pubblicato online. Gli account di chi usa una di queste password corrono ovviamente un rischio maggiore di essere violati. Come proteggersi allora? SplashData indica la strada per rendere più sicure le password: - Utilizzare password di otto caratteri o più, con caratteri di ogni genere. Un modo per crearle più lunghe, più sicure e facili da ricordare è quello di utilizzare parole brevi con spazi o altri caratteri che li separano. Ad esempio, "mangiare la torta alle 8!" o "car_park_city?".
- Evitare di usare la stessa combinazione username/password per più siti Web. Particolarmente rischioso l’uso della stessa password per siti di intrattenimento, la posta elettronica, il social networking e i servizi finanziari. Inoltre è bene utilizzare password diverse per ogni nuovo sito o servizio a cui si è iscritti.
- È difficile ricordare le password? Conviene utilizzare un’applicazione di gestione password che organizza e protegge le password e può automaticamente accedere a siti web. Ad esempio SplashID Safe, che ha una storia 10 anni, oltre 1 milione di utenti e versioni disponibili per Windows, Mac, smartphone e tablet.
Ecco di seguito le 25 password più comuni del 2012 (tra parentesi il cambio di posizione in classifica rispetto allo scorso anno): - password (=)
- 123456 (=)
- 12345678 (=)
- abc123 (+1)
- qwerty (-1)
- monkey (=)
- letmein (+1)
- dragon (+2)
- 111111 (+3)
- baseball (+1)
- iloveyou (+2)
- trustno1 (-3)
- 1234567 (-6)
- sunshine (-1)
- master (-1)
- 123123 (+4)
- welcome (Nuova)
- shadow (+1)
- ashley (-3)
- football (+5)
- jesus (Nuova)
- michael (+2)
- ninja (Nuova)
- mustang (Nuova)
- password1 (Nuova)
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