News di divulgazione scientifica! Forse i buchi neri nascosti nella nostra galassia Via Lattea perdono la famosa e misteriosa antimateria della quale finora esistono solo prove indirette oltre che una necessità teorica. La materia infatti nota, cioè quella visibile ai nostri strumenti, riempie soltanto il 5 per cento dell’universo mentre tutto il resto è formato da materia oscura e energia oscura. Gli astronomi dicono che nella nostra galassia esiste antimateria perché ,una parte delle radiazioni gamma che rileviamo sono prodotte quando gli elettroni collidono con le loro antiparticelle . Ma da dove provengano queste antiparticelle conosciute come positroni, non è ben chiarito. Secondo Gerry Skinner dell’Università americana del Maryland che con il suo gruppo di ricerca indaga i fenomeni più estremi dell’universo, ritiene che stelle a neutroni e buchi neri perdano nel cosmo flussi di positroni. Lo hanno dedotto indagando un’area centrale della galassia particolarmente intensa per quanto riguarda le radiazioni gamma. E nella stessa area, dice lo scienziato, ci sono numerose stelle binarie nelle quali una stella neutroni oppure un buco nero consuma materia e gas della stella compagna. Per l’energia oscura scoperta nel 1998 che dovrebbe riempire il 70 per cento dell’Universo, una simulazione compiuta con i supercomputer della Durham University inglese sarebbe in grado di valutarne la presenza dove questa c’è. A mostrarla sarebbero alcune “increspature” cosmiche.
Altre Info
|