News Atipico/Divulgativa Contiene tutti geni del ceppo naturale di M. genitalium con l'eccezione di un solo gene, MG408, che è stato inattivato per bloccarne le capacità patogenetiche I batteri vengono attualmente utilizzati, nei laboratori di tutto il mondo, per produrre composti chimici utili, da utilizzare per esempio nei farmaci, oppure per degradare quelli tossici, come nel caso degli inquinanti. Un obiettivo scientifico è quello di andare oltre questa fase e riuscire un giorno a produrre questi piccoli “laboratori chimici” interamente per via sintetica. Un primo passo su questa strada è stato compiuto ora da un gruppo di ricercatori del Craig Venter Institute in Rockville, nel Maryland, Stati Uniti, annunciano di aver riprodotto in laboratorio l’intero genoma del batterio Mycoplasma genitalium. M. genitalium JCVI-1.0, questo è il nome del genoma artificiale sintetizzato dal gruppo di ricerca J del Craig Venter Institute di Rockville, negli Stati Uniti. Questo genoma, composto da 582.970 basi contiene tutti geni del ceppo naturale di M. genitalium con l'eccezione del solo gene MG408, che è stato inattivato per bloccarne le capacità patogenetiche. Thx Thor
Maggiori Info
|