Novità all'orizzonte per milioni di motociclisti. E' stato approvato ieri dalla camera dei deputati il disegno di legge numero 1720, che introduce nuove modifiche del codice della strada, solamente per i motociclisti, e ne siamo certi rivoluzionerà il modo di vivere di molti di noi e di chiunque utilizzi una moto o scooter. Il disegno di legge prevede ora non solo l'utilizzo obbligatorio di un casco omologato (un integrale nella pratica per ogni motoveicolo - anche la vespa 125), ma di essere "agghindati" con un abbigliamento tecnico omologato, come guanti, giubbotto e paraschiena. Di massima questo è il testo del disegno di legge approvato. Di seguito vi pubblichiamo il contenuto della nuova legge, tenetevi forte, in quanto per fare la spesa con la Vespa, a breve dovrete essere bardati come Valentino Rossi al gran premio di Malesia, e forse anche di più.
Art. 171 - (Dotazione di sicurezza per la conduzione di veicoli a due ruote)
1. Durante la marcia, ai conducenti, e agli eventuali passeggeri, di ciclomotori e motoveicoli è fatto obbligo di indossare indumenti e di tenere regolarmente allacciato un casco protettivo di tipo omologato, in conformità con i regolamenti emanati dall'ufficio europeo per le Nazioni Unite - Commissione economica per l'Europa e con la normativa comunitaria.
2. Ai fini di cui al comma 1: a) per i veicoli fino a 11 Kw è obbligatorio l'utilizzo del casco integrale; (NDR: la vespa, lo zip, e tutti gli scooter da città) b) per i veicoli da 11 Kw a 25 Kw è obbligatorio l'utilizzo di un casco integrale, di guanti per la protezione delle mani, e di giacca tecnica con protezioni per spalle e gomiti; c) per i veicoli da 25 Kw a 52 Kw è obbligatorio l'utilizzo di un casco integrale, di guanti per la protezione delle mani, e di giacca tecnica con paraschiena integrale e con protezioni per spalle e gomiti; d) per i veicoli oltre 52 kw è obbligatorio l'utilizzo di un casco integrale, di guanti per la protezione delle mani e di una tuta tecnica o di una giacca tecnica con paraschiena integrale e con protezioni per spalle e gomiti e di pantaloni tecnici con protezioni per fianchi e ginocchia.
3. Sono esenti dagli obblighi di cui al comma 2, i conducenti e i passeggeri: a) di ciclomotori e motoveicoli a tre o quattro ruote dotati di carrozzeria chiusa; b) di ciclomotori e motoveicoli a due o a tre ruote dotati di cellula di sicurezza a prova di crash, nonché di sistemi di ritenuta e di dispositivi atti a garantire l'utilizzo del veicolo in condizioni di sicurezza, secondo le disposizioni del regolamento.
4. Chiunque viola le disposizioni di cui ai commi 1 e 2 è soggetto alla sanzione amministrativa del pagamento di una somma da euro 74 a euro 299. Quando il mancato uso degli indumenti e del casco riguarda un minore trasportato, della violazione risponde il conducente.
5. Chiunque importa o produce per la commercializzazione sul territorio nazionale e chi commercializza indumenti e caschi protettivi per motocicli, motocarrozzette o ciclomotori di tipo non omologato è soggetto alla sanzione amministrativa del pagamento di una somma da euro 779 a euro 3.119.
6. Gli indumenti e i caschi di cui al comma 5, ancorché utilizzati, sono soggetti al sequestro ed alla relativa confisca, ai sensi delle norme di cui al capo I, sezione II, del titolo VI
Ora viene spontaneo chiedersi: A quando il catetere obbligatorio per le moto sopra i 50 Kw ?? Vi sembra strano ?? Non lo è, poiché guidare quando ti tiene di fare la pipi è vietato, fermarsi pure, e dateci sto benedetto catetere !!
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