I Mondiali di Calcio 2010 sono ormai alle porte e in Sudafrica tutto è pronto ad accogliere le 32 squadre di calcio che si sfideranno per conquistare l’ambito titolo di Campioni del Mondo. Ma c’è un ultimo imprevedibile ostacolo da superare perché tutto sia perfetto: le richieste, a volte un po’ bizzarre, dei giocatori. A cominciare dagli azzurri di Lippi che giungeranno nella Leriba Lodge di Centurion con i propri attrezzi per la palestra e pacchi di pasta rigorosamente italiana. Per i nostri giocatori nella struttura dove alloggeranno è stato installato un cavo in fibra ottica ad alta velocità in modo che possano vedere i canali televisivi italiani. Ma non sono gli unici ad avere avanzato delle richieste fuori dall’ordinario. I funzionari della federazione calcio argentina, ad esempio, hanno chiesto che il bagno di Diego Armando Maradona, allenatore della nazionale, venga sostituito di sana pianta con nuovi servizi dal profilo hi-tech, tra cui uno speciale water con tavoletta riscaldata e un bidet con spruzzi a 3 velocità. Inoltre il Pibe de oro ha richiesto di far dipingere di bianco le pareti delle camere e di mettere a disposizione dei giocatori ben 6 PlayStation. Per gli argentini ci saranno anche pasti con almeno 14 varietà di insalate, cene con almeno 3 sughi per la pasta e 3 dessert, e soprattutto gelato disponibile 24 ore su 24. Le sorprese non finiscono qui. I brasiliani, ad esempio, hanno chiesto che l’acqua della piscina dell’hotel Fairway in cui alloggeranno venga riscaldata rigorosamente a 32 gradi. La squadra messicana, invece, che soggiornerà nella residenza Thaba Ya Batswana, nei pressi di Johannesburg, giungeranno con il loro prete personale che celebrerà le funzioni in una chiesa vicina. Sicuramente meno esigenti, infine, si sono rivelati i giocatori della nazionale slovacca, che hanno chiesto di avere solo un paio di tavoli da ping pong e una macchina elettronica per giocare a freccette.
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