Era il 6 dicembre del 1877, quando Thomas Alva Edison effettuò la prima registrazione con il suo fonografo: l’invenzione che lo rese famoso. Nel luglio dello stesso anno, Thomas Edison era intento a costruire una macchina che potesse trascrivere i messaggi del telegrafo tramite delle tacche su della carta di paraffina, quando ipotizzò che i messaggi telefonici sarebbero potuti essere registrati nello stesso modo. Mary had a little lamb, ossia Mary aveva un agnellino, questa famosa filastrocca inglese fu quella che Edison sentì quando il suo fonografo emise i primi suoni. Questa invenzione, oltre che a stupire il mondo, sorprese per primo proprio il signor Edison, il quale dichiarò che di non essere mai stato così sorpreso in vita sua e che le cose che funzionano sin dall’inizio lo hanno sempre spaventato. Per chi non lo sapesse, Thomas Edison fu uno dei più prolifici inventore del Novecento, al suo attivo ha la bellezza di oltre 1000 brevetti depositati. Entro novembre del 1877, il geniale inventore aveva sostituito la carta di parafina con della carta stagnola completando il suo progetto che consisteva in un cilindro scanalato montato su un albero a passo lungo e messo in funzione mediante l’utilizzo di una manovella. Il progetto fu affidato da Edison nelle mani di un esperto meccanico, il signor John Kruesi, il quale fu in grado di costruire il fonografo entro pochissimi giorni. Il 7 dicembre Thomas Edison si recò negli uffici della Scientific American di New York e ha eseguito una dimostrazione delle sua invenzione. Edison appoggiò la sua invenzione sulla scrivania e la mise in funzione iniziando a girare la manovella, la scatola magica iniziò a chiedere ai presenti come fosse il loro stato di salute, se il fonografo piacesse e augurò a tutti una buona notte.
La rivista pubblicò nell’edizione del 22 dicembre la storia relativa al fonografo di Thomas Edison. In Francia non se ne stavano con le mani in mano, Charles Cross, aveva inventato il Paléophone, una macchina in grado emettere dei suoni partendo da dei grafici tracciati su un disco di cristallo. Edison riuscì comunque a brevettare il fonografo, ma si sospetta che l’inventore, grazie alla sua disponibilità finanziaria, sia riuscito a barare sulle date, riuscendo a realizzare una dimostrazione pratica della sua invenzione, mentre Charles Cros non riuscì in questa impresa.
|