. Da sempre il problema dei viaggi orbitali, è quello di riciclare tutto il possibile, durante i voli nello spazio. E' proprio questo il lavoro di Michael Flynn, ingegnere dell' Ames Research Center della NASA, ovvero quello di mantenere in vita gli astronauti durante i loro viaggi nell'orbita terrestre, facendo attenzione in particolare alle loro necessità di base, come avere sempre a disposizione acqua potabile per poter sopravvivere. Ma portare acqua pulita nello spazio (a causa del suo peso) è quanto di più dispendioso possa esistere. Per questo motivo il nostro Flynn e il suo team di scienziati, hanno lavorato su nuovi modi per trasformare le acque reflue in acqua potabile e sembra ci siano riusciti con un processo, non nuovo, noto ai più come "osmosi inversa" ed utilizzato sino ad oggi per la dialisi. Cosa significa tutto questo in soldoni ?? Che da ora in poi, gli astronauti berranno la propria pipì !
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