Nella sua autobiografia autorizzata, appena data alle stampe, Steve Jobs non è stato di certo tenero con il suo rivale Bill Gates, definendolo privo di immaginazione e di intelletto limitato, arrivando a pronunciare la frase "Sarebbe stato molto più aperto di vedute se avesse fatto uso di acido almeno una volta nella sua vita". Per contro, in una recente intervista rilasciata alla ABC, Gates non ha ribattuto con critiche o commenti pesanti, scegliendo, invece, di essere piuttosto gentile, osservando come, all'epoca di questi commenti, Apple fosse in una situazione finanziaria non rosea e, dunque, sarebbe stato naturale che Jobs si scagliasse contro Microsoft ed il suo fondatore. Ha suscitato sorpresa, invece, l'inizio della risposta di Gates a queste critiche: "Steve ed io abbiamo lavorato insieme alla creazione del Mac. Noi (Microsoft) abbiamo impegnato molto personale per la sua realizzazione, sviluppando il software chiave per il progetto."
Continuando l'intervista, Gates ha affermato che di aver collaborato per circa 30 anni con Jobs e che comprende i momenti in cui il compianto manager di Apple si è scagliato contro Microsoft, giustificandoli con situazioni infelici delle finanze di Cupertino, come dire "si odia chi si teme".
|