Il problema della tutela della privacy su Facebook è ormai all’ordine del giorno. Adesso a puntare l’indice contro il famoso social network è Openbook (letteralmente "libro aperto"), un sito realizzato da tre ingegneri di San Francisco allo scopo di mettere in luce tutte le falle di Facebook relative alla privacy. Questo sito è stato da subito soprannominato il “cerca segreti” in quanto si presenta come un vero e proprio motore di ricerca: basta digitare nell’apposita casella una o più parole chiave per vedere comparire i post degli ultimi giorni in cui esse sono presenti. Openbook è in grado di trovare informazioni presenti sul social network e che dovrebbero rimanere private, ma che invece circolano tranquillamente su Internet. E subito si è scatenata la curiosità degli internauti alla ricerca di informazioni personali postate dagli utenti iscritti al servizio, come tradimenti, opinioni su capi e mariti, confessioni e segreti intimi: insomma, il problema della privacy su Facebook sta diventando sempre più importante.
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