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AMD ha annunciato che il marchio ATI (storico marchio riguardante schede video) , è destinato alla pensione ed è plausibile aspettarsi una transizione di tutti i suoi prodotti riguardanti il reparto grafico verso il marchio AMD, entro la fine di quest'anno.

La scelta della conversione del marchio ATI ha un senso, dato che la società si sta muovendo verso l'era del "Fusion" con il lancio della propria piattaforma mobile Ontario, che dispone di un sistema integrato di CPU e GPU nello stesso processore. Quindi, dal punto di vista puramente tecnico, non ha molto senso parlare del processore video come un "Application Processing Unit", poiché da ora in avanti si parlerà di CPU e GPU sullo stesso core, per questo motivo dare alla GPU un nome diverso rispetto al marchio che implementa un chip CPU / GPU combinato sembrerebbe quantomeno insensato. Di fondo, se CPU e GPU stanno per fondersi nel silicio, la scelta è stata quella di far fondere pure i marchi.

Detto questo, la mossa deve aver dato ad Intel almeno qualche bruciore di stomaco, sino ad ora nei sistemi non integrati, Intel era solita pubblicizzare il proprio brand accanto a quello ATI, per quei sistemi che utilizzavano la (buona) grafica di ATI; da ora in poi saranno costretti ad usare i marchi dell'odiatissimo rivale AMD.

"Siamo decisamente in fase avanzata nel processo di transizione ... Sarebbe sciocco non farlo," ha dichiarato il portavoce di AMD, Donald Newell in un'intervista.

Lasciateci un po' di amaro in bocca per la scomparsa di un marchio con il quale abbiamo passato i "migliori anni della nostra vita"