Ha tutte le carte in regola per entrare nel Guiness dei Primati come il più piccolo motore elettrico mai realizzato. Si tratta di una singola molecola complessa di metil-butil-solfuro, lunga appena un nanometro e posizionata su una superficie di rame, che i ricercatori della Tufts University del Massachusetts sono riusciti ad alimentare elettricamente utilizzando un microscopio elettronico ad effetto tunnel (scanning tunnel microscope). L’esperimento è stato condotto portando gli atomi ad una temperatura bassissima (5 gradi Kelvin, corrispondenti a circa -268 gradi Celsius), stratagemma che ha consentito di ridurre il moto della molecola e di osservarne il comportamento. A tale temperatura hanno registrato una velocità di rotazione di circa 50 giri al secondo. Questa invenzione potrebbe trovare applicazione sia in medicina, per il rilascio controllato dei farmaci, sia nel campo delle nanotecnologie.
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