Il professor Kang Shing e lo studente Xinyu Zhang hanno messo a punto presso l’Università del Michigan una nuova tecnologia che consente di prolungare la durata delle batterie dei dispositivi mobili. La tecnologia, che prende il nome di E-MiLi (Energy-Minimizing Idle Listening) utilizza la batteria nella “modalità subconscio” che consiste nel ridurre il consumo energetico dei componenti Wi-Fi di cellulari e smartphone durante lo stand-by. In questa fase, infatti, i telefonini continuano a consumare molta energia per verificare è presente una rete o nuovi dati da scaricare. La "modalità subconscio" prende spunto dalla constatazione che gli essere umani, anche se addormentati al 90%, sono comunque in grado di capire se qualcuno li sta chiamando. Quando è attiva tale modalità, vengono rallentati il clock del modulo Wi-Fi e il software di gestione e vengono utilizzati gli header per riattivare il normale funzionamento del dispositivo. In questo modo, assicurano i ricercatori, è possibile aumentare l’autonomia della batteria fino al 54%.
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