Ieri notte Google e Samsung hanno svelato Android 4.0 Ice Cream Sandwich, in concomitanza con il lancio ufficiale del Galaxy Nexus, il primo smartphone Android che monterà il nuovo OS come predefinito.

Ice Cream Sandwich unifica le versioni Android per tablet e smartphone, oltre ad aggiungere numerose nuove API per gli sviluppatori e nuove funzioni volte a migliorare l'usabilità e l'intuitività.

In primo luogo ci si trova davanti ad un look completamente ridisegnato, progettato dal designer Matias Duarte, lo stesso che ha progettato il look di WebOS, il quale ha dotato Android 4.0 di nuove gestures, nuove dock, widget rinnovate e portato la pulizia e l'intuitività propri di rivali come iOS ed altri rivali.

Il nuovo look prevede anche l'utilizzo di un nuovo font, Roboto, progettato appositamente per i display ad alta definizione, come quello del Galaxy Nexus.

Ice Cream Sandwich permette di catturare facilmente la schermata con l'app in esecuzione, per farlo basta tenere premuti, contemporaneamente, il pulsante di accensione e quello che abbassa il volume.

La nuova schermata home permette di modificare la grandezza delle widget, è anche possibile creare facilmente una cartella trascinando un'icona sopra un'altra. Alla pressione dello schermo è sempre possibile ottenere informazioni aggiuntive sulle ultime widget utilizzate e ogni schermata è dotata di una quick-bar personalizzabile.

La tecnologia di riconoscimento vocale fa un balzo in avanti rispetto a quella implementata nelle versioni 2.x e 3.x di Android, come anche in iOS. Questi ultimi si appoggiano, infatti, a server cloud che elaborano la registrazione e la restituiscono sotto forma di comando, mentre in Android 4.0 è presente la funzione Instant Voice, che consente allo smartphone di riconoscere automaticamente ciò che si sta dicendo, il testo compare sullo schermo man mano che viene dettato.

Per quanto riguarda le nuove funzioni disponibili per gli sviluppatori, Android 4.0 unifica le API di sviluppo per tablet e smartphone, introduce nuove API social e permette di implementare tecnologie NFC tramite le quali due smartphone Android, posti a meno di 4 cm, possono scambiarsi dati (contatti, email e molto altro) senza bisogno di collegamenti fisici.