Kodak, uno dei colossi e simboli mondiali della fotografia, getta la spugna. Dopo mesi di difficoltà finanziarie (l'azienda non è tra l'altro riuscita a piazzare 1.100 brevetti di digital imaging per risolvere la crisi di liquidità) la multinazionale statunitense ha deciso di richiedere l’applicazione del Chapter 11, ovvero la bancarotta controllata. Continuerà ad operare grazie al finanziamento di 950 milioni di dollari da parte di Citigroup. Kodak tenterà perciò la carta della ristrutturazione che sarà completata nel 2013. Ma com’è potuto succedere questo? L’opinione pressoché unanime è che Kodak non abbia saputo rinnovarsi di fronte all’avvento delle nuove tecnologie e sia stata pertanto messa in ginocchio dalla rivoluzione digitale. L'enorme diffusione di digicam e smartphone negli ultimi anni, infatti, ha praticamente affossato la vendita di fotocamere tradizionali (basti pensare che a novembre 2011 il calo registrato è stato del 30% rispetto all’anno precedente).
|