i-Droid proposto dalla DeAgostini, ha una simpatica novita' a bordo: un sistema Linux con kernel 2.4 patchato a dovere. Offre quindi una licenza Open per tutte le parti del software come tali distribuite. Utilizza due linguaggi di programmazione di alto livello: il Java ed il C-like identico al C nella sintassi. Offre inoltre un compilatore, ovviamente piu' leggero del solito GCC, chimato TinyCC.
Tutto cio' che verra' scritto in Java non verra' compilato ed eseguiro sul Robot ma sul PC che, attraverso il bluetooth inviera' le istruzioni ad i-Droid, questo limita le possibilita' di i-Droid alle possibilita' del PC con cui e' in connessione. In ogni caso il software da installare sul PC per gestire i-Droid e' distribuiro con codice chiuso.
Software aperto sul robottino equivale ad un'alta versatilira' del prodotto ed ottime possibilita' di sviluppo. In ogni caso non e' ancora previsto il rilascio di un SDK per il modulo "Brain & Vision" alla cui base sta appunto il sistema linux.
Fonte
|