Nel mese di agosto, alcune analisi in Rete avevano previsto che Microsoft avrebbe cambiato il nome del suo servizio per scaricare le app da "Windows Phone Marketplace" a "Windows Phone Store". Ebbene, oggi l'azienda ha ufficialmente modificato il nome del suo store virtuale chiamandolo appunto "Windows Phone Store", e ha rilasciato nello stesso tempo alcuni aggiornamenti al servizio.
In un post sul blog di Windows Phone, l'azienda di Redmond ha confermato che Windows Phone Store utilizzerà adesso Bing per migliorare i propri risultati di ricerca. Inoltre, sono previste altre opzioni per il filtraggio avanzato delle ricerche che permetteranno agli utenti di trovare le app desiderate in maniera molto più semplice e diretta. Microsoft ha inoltre detto che le applicazioni con contenuti per adulti saranno da ora meno visibili sullo store di Windows Phone, aggiungendo: "Noi continueremo a inserire le applicazioni di questo tipo che soddisfano i nostri criteri di certificazione e faremo in modo che vengano visualizzate nei risultati di ricerca. Solo, avranno meno visibilità rispetto al passato per tutti i visitatori occasionali, che possono includere tra loro i membri più giovani di una famiglia".
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