Qualche settimana fa vi avevamo segnalato il caso di phishing che coinvolgeva
Banca Intesa, ora a distanza di un mese ci sono ulteriori sviluppi: la polizia tributaria di Milano ha aperto un'indagine dopo che alcuni clienti di istituti di credito hanno riferito di aver ricevuto delle 'mail' con richiesta di indicare codice cliente e codice segreto.
Informazioni che consentono agli ideatori della truffa di disporre bonifici a carico del correntista: finora sono stati scoperti in Italia ordini di pagamento illecitamente disposti per 800mila Euro...
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Articolo del Corriere della sera
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