I dati personali di milioni di disoccupati sono stati rubati da Monster.co.uk, il sito leader per cercare lavoro nel Regno Unito, in quello che sembra il più grande furto informatico di tutti i tempi.I Pirati informatici hanno violato le informazioni confidenziali fornite da 4,5 milioni di persone registrate nel sito, impossessandosi dei loro nomi, password, numeri di telefono e indirizzi email. Secondo la società, sono stati rubati anche le date di nascita degli utenti, il genere e la nazionalità, assieme ai dati demografici basilari. Monster ha confermato in un comunicato venerdì che ignoti erano entrati nel database, ma la dimensione del furto è emersa solo ieri,. Si teme che i pirati siano riusciti ad avere accesso ai conti bancari online degli utenti, dato che molte persone usano la stessa password per accedere a diversi siti. Agli utenti è stato consigliato di cambiare password, mentre le loro caselle di posta elettronica potrebbero essere bersagliate alla ricerca di ulteriori informazioni. Il database italiano del colosso Internet del collocamento, sembra uscito indenne: la filiale italiana precisa in una nota che al momento non risultano esserci segnalazioni al riguardo da parte di aziende e utenti che utilizzano il sito di recruiting.
Altre Info
|