I crimini informatici ormai dilagano su Internet e sono in forte crescita anche nel nostro Paese. Per contrastare questo fenomeno, della durata di tre anni, è stato siglato un protocollo d’intesa tra Symantec e la Polizia Postale per promuovere iniziative atte a sensibilizzare gli utenti alla sicurezza dei sistemi e delle infrastrutture informatiche. Secondo quanto emerso nella conferenza stampa della presentazione del protocollo d’intesa, infatti, ben il 69% degli italiani è stato vittima di qualche crimine informatico: di questi il 51% si è trovato il computer infetto da virus o malware, il 10% ha subito una truffa online e l’8% invece è stato vittima di un furto di identità. Ad essere colpiti non sono solo i privati, ma anche le aziende, alle quali i criminali informatici tentano di sottrarre informazioni sensibili per poi rivenderle al mercato nero. Nei primi mesi del 2010 sono state denunciate 819 persone per reati in materia di e-commerce e 37 sono finite in carcere. Relativamente invece all'hacking le persone denunciate sono state 2913 con 76 arrestati, mentre per reati pedopornografici ci sono state 475 denunce e 51 arresti. Nei mesi da Gennaio a Settembre 2010 il commissariato della Polizia Postale ha ricevuto 757 segnalazioni, 189 denunce e 565 richieste di informazioni per fatti relativi ad Internet. In alto e poi di seguito possiamo visualizzare due filmati realizzati dalla Polizia di Stato e da Symantec che mettono in guardia da minacce informatiche come il phishing e il furto d'identità.
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