Circa 200 siti classificati tra quelli ad "alto profilo" sono stati colpiti da un attacco di DNS-hack, una sorta di hijacking che ha interessato, tra gli altri, domini come vodafone.com, ups.com, theregister.co.uk (la lista completa è disponibile a questo indirizzo).

L'autore degli hack è un gruppo hacker turco che si fa chiamare "TG", acronimo di "TurkGuvenligi" e al quale sono imputabili anche gli attacchi, verso diversi siti coreani, che si sono verificati il mese scorso, anche in quest'ultimo caso compaiono, nella lista dei siti hackerati, numerosi domini registrati in territorio coreano.

L'attacco ha colpito duramente il sistema DNS (Domain Name System), dirottando ogni connessione ai siti presenti nella lista verso una pagina creata ad-hoc dagli hacker e dalla quale proviene lo screenshot qui in alto.

Trattandosi di un attacco DNS, i tempi di ripristino non dipendono da ciascun sito interessato, ma dal sistema DNS stesso, che può impiegare fino a 72 ore per ripristinare tutte le impostazioni originali, alcuni siti sono, infatti, ancora inaccessibili.