Gli hacker di Anonymous hanno lanciato un attacco al governo svedese e a vari siti di banche, in nome di The Pirate Bay e WikiLeaks di Julian Assange. In un video pubblicato su YouTube gli organizzatori si sono impegnati a portare attacchi importanti a diversi portali vitali della società svedese. Hanno persino chiesto l'aiuto dei supporter, per poter condurre con maggiore probabilità di successo attacchi di tipo DoS (Denial of Service). Il Wall Street Journal ha annunciato che sono stati colpiti il servizio di sicurezza nazionale, l'ufficio dei procuratori e la banca centrale di Svezia. Il mese scorso, il co-fondatore di The Pirate Bay, Gottfrid Swartholm Warg, è stato espulso dalla Cambogia e rispedito nella natia Svezia, dove è stato arrestato. Si troverà ad affrontare sanzioni per violazione del copyright, nonché gli oneri dell’attività di hacking. Nell'aprile 2009 Warg è stato condannato a un anno di carcere e ad una multa di circa 32 milioni di corone svedesi. La condanna è stata confermata anche in appello e dalla Corte Suprema. Assange, nel frattempo, ha combattuto l'estradizione in Svezia per l'accusa di stupro, rifugiandosi a Londra, nell’ambasciata ecuadoregna. L’Ecuador gli ha concesso asilo ma le autorità britanniche hanno promesso di arrestarlo se fa un passo fuori dall'ambasciata.
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