Una nuova minaccia contro banche e assicurazioni americane arriva dall'Europa dell'Est. Almeno così sostiene McAfee a proposito del progetto Blitzkrieg. Dal mese di settembre è in atto una campagna per il reclutamento online di hacker. Un utente identificato come vorVzakone ha collocato un messaggio in una bacheca per hacker sostenendo di aver ottenuto 5 milioni di dollari per un lavoro simile nel 2008. A supporto delle proprie affermazioni ha pubblicato immagini del codice del virus da impiegare. Inizialmente McAfee ha sospettato che vorVzakone fosse un'emanazione dei servizi segreti russi, che stavano testando la reattività della controparte americana, ma dopo aver analizzato tutte le informazioni in suo possesso ne ha dedotto che il pericolo fosse di diversa natura e ben altra consistenza. Gli esperti di sicurezza di McAfee hanno denominato Gozi Prinimalka il malware usato per l'aggressione. Sono state trovate le prove di un attacco pilota in territorio americano che ha prodotto un minimo di 300-500 vittime. Gli attacchi partono da server in Romania, Russia e Ucraina. C'è una base anche in Olanda. Nelle fasi iniziali è probabile che l'infezione sia ristretta ad un gruppo limitato e scelto di vittime. Tale strategia rende difficile l'individuazione delle attività del malware e mira a massimizzare l'estorsione.
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