Sino ad oggi, il principale metodo di implementazione di sistemi di reti distribuite (DNCS),è stato quello di un dispositivo centrale, HUB, che si occupa della gestione in sicurezza della rete. Da oggi, grazie ad un software sviluppato dai ricercatori della North Caroline State University, sarà possibile ottenere sistemi di rete distribuiti più sicuri. Il software si occupa di rilevare il singolo elemento della rete che è stato infettato, isolandolo, in questo modo che la restante parte di infrastruttura possa continuare a funzionare normalmente. Il sistema diventa più efficace se abbinato ad una struttura decentrata, in cui i vari “agenti” scambiano direttamente le informazioni tra di loro, senza passare per l'HUB. Il nuovo algoritmo software può già essere utilizzato sulle attuali infrastrutture, anche con HUB centrale, per incrementarne la sicurezza. Nei prossimi mesi gli sviluppatori effettueranno diversi test, analizzando differenti scenari, per ottimizzare le prestazioni, l'individuazione e l'isolamento dell’elemento compromesso.
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