A rivelare la possibilità di jailbreak di iOS 7 è stata Ryan Petrich, noto hacker della scena iOS, tramite un immagine pubblica su Twitter.

Nell’immagine, viene mostrata l’esecuzione dell’applicazione Activator, sfruttabile per il jailbreak, su un iPod touch di quinta generazione. Questo è segno che è presente un bug che consente l’installazione di applicazioni non autorizzate da Apple.

Al momento non sono disponibili ulteriori informazioni, in quanto, un eventuale spiegazione sulle modalità di installazione di app di terze parti, potrebbe consentire ad Apple di correggere il bug utilizzato da Petrich, prima del rilascio della versione definitiva di iOS7.

La segretezza riguardo il lavoro svolto sulla nuova versione del sistema operativo, riguarda anche Apple, che ha proibito ai propri dipendenti, e ai dipendenti degli Apple Store di usare e mostrare ai clienti la versione beta di iOS 7, come indicato nel contratto sottoscritto da ogni dipendente.

Vedremo al momento del rilascio se tutta questa segretezza andrà a favore di Apple o degli sviluppatori del possibile jailbreak.