Il 2011 non deve essere stato un anno tranquillo dal punto di vista della sicurezza informatica. Lo confermano i dati diffusi da Panda Labs, che ha rilevato l’anno scorso più di 26 milioni di nuovi malware.

Quesro dato si configura come un vero e proprio record dal momento che sono 88 milioni i malware che l’azienda ha rilevato da quando ha cominciato la propria attività. Facendo un po’ di calcoli, 26 milioni di malware corrispondono ad un terzo di tutti quelli esistenti e, mediamente, a 73.000 malware al giorno, contro i 63.000 del 2010.

Il 73,31% dei malware rilevati nel 2011 è costituito da trojan, il 14,24% da virus, l’8,13% da worm, seguiti da adware (2,90%) e spyware (1,43%). Il Paese in cui si registra la maggiore diffusione è la Cina con il 60% delle infezioni, seguita fa Thailandia (56%) e Taiwan (52%), il che significa, fatto allarmante, che oltre la metà dei computer di queste nazioni sono stati infettati da malware. Queste percentuali, inoltre, sono nettamente al di sopra della media mondiale (38,49%) di infezioni.